Oggi, 11 marzo 2021 hanno ricevuto il riconoscimento dal presidente della Repubblica 28 ragazzi, giovani che nel 2020 “si sono distinti per l’impegno e le azioni coraggiose e solidali, e rappresentano, attraverso la loro testimonianza, il futuro e la speranza in un anno che rimarrà nella storia per i tragici eventi legati alla pandemia”. È questo il tratto che unisce i ragazzi insigniti dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, degli Attestati d’onore di “Alfiere della Repubblica”.
L’elenco dei nuovi Alfieri comprende anche: Francis Fernando Chkrawarthige Praveen, 17 anni, residente a Pove del Grappa (VI) – Per la generosità e la sensibilità con cui si dedica alle attività di volontariato, in favore degli anziani, dei più poveri, dei più svantaggiati. La sua capacità di ascolto lo rende interlocutore apprezzato da chi si trova in condizione di bisogno, ma anche degli adulti che organizzano i servizi di assistenza.
Francis Fernando Chkrawarthige Praveen, nell’estate del 2019, prima che la pandemia bloccasse le diverse attività, assieme ai coetanei del Seminario Minore di Padova ha trascorso un lungo periodo di volontariato qui all’Opera della Provvidenza; qui lo vediamo sulla destra nella foto di gruppo all’entrata della Casa.
La Presidenza della Repubblica ha istituito dal 2010 un “Attestato d’Onore” per premiare quei giovani minorenni che, per comportamento o attitudini, rappresentano un modello di buon cittadino.
I premiati si sono distinti nello studio, in attività culturali, scientifiche, artistiche, sportive, nel volontariato oppure hanno compiuto atti o adottato comportamenti ispirati a senso civico, altruismo e solidarietà.
L’Attestato attribuisce il titolo di “Alfiere della Repubblica” ed è riservato ai giovani fino ai 18 anni.
L’Opera della Provvidenza non può che essere felice e si congratula dell’importante riconoscimento dato a Francis Fernando orgogliosa di aver contribuito anche in minima parte alla formazione della sua personalità attraverso la splendida e irripetibile esperienza di stare accanto ai nostri ospiti, di servire Cristo nei fratelli.