opsa in prato la provvidenza giugno 2024

LA PROVVIDENZA – GIUGNO 2024

A distanza di sei mesi dal successo dell’OPSA & Friends, i semi gettati nella riuscitissima serata al Teatro Verdi e il giorno dopo al Centro Culturale Altinate/San Gaetano hanno dato i primi frutti. Anche i non addetti ai lavori iniziano a percepire la nostra Casa non come un luogo di sofferenza o un posto triste perché hanno incontrato una realtà certamente grande, sicuramente complessa e soprattutto incredibilmente vitale (proprio perché tale è!).
Galvanizzati dall’ottima qualità di queste prime risposte, OPSA ha voluto che il pur fantastico esito della due giorni prenatalizia non rimanesse fine a se stesso, splendido solitario. Ne ha fatto invece punto di partenza, raccogliendo un prezioso bagaglio di competenze, esperienza e operatività con le quali progettare un grande evento estivo.
Con gioia dunque annunciamo che a fine di questo mese, in uno dei luoghi per cui è universalmente conosciuta Padova, il Prato della Valle, di fronte alla basilica di S. Giustina, l’OPSA ha organizzato una manifestazione di assoluto rilievo per la città e la provincia: “OPSA in Prato”.
Una quattro giorni dove, a dispetto dell’apparente semplicità del titolo, lo slogan che caratterizzerà tutti i quattro giorni della manifestazione è “im-perfezione di qualità”. OPSA in Prato si concentrerà appunto su questo grande
tema: valorizzare l’imperfezione e la sostenibilità come contrasto alla cultura dello scarto e dell’emarginazione. Lo faremo mettendo insieme ristorazione, intrattenimento e solidarietà, in un ricco programma di appuntamenti che potrete leggere all’interno del numero.
La macchina organizzativa, partita a febbraio, è cresciuta (e sta crescendo) di giorno in giorno. Ed è cresciuto man mano anche l’entusiasmo dei collaboratori, sempre più numerosi, a diversi livelli. Sì, perché nel villaggio “OPSA”, che è di prima grandezza e qualità, l’organizzazione è complessa dal punto di vista gastronomico, dell’intrattenimento e della solidarietà, senza dimenticare la sicurezza e la sostenibilità complessiva.
L’OPSA intende proporre un’occasione di condivisione e aggregazione solidale, ma anche una grande opportunità per pensare a come valorizzare l’imperfezione – cioè la “realtà consueta” di tutti noi essere umani – e promuovere la sostenibilità nella vita quotidiana.
Oggi impera la cultura di gettare ciò che non è perfetto, si tratti di cibo o di un capo di vestiario o di un oggetto che non piace più; si tratti anche, purtroppo, di una persona con fragilità o disabilità, di un anziano ammalato, di una persona che “pesa troppo”. Ma anche oggi – come in tanti casi di ieri – si può andare controcorrente e si può accogliere il detto evangelico:
La pietra che i costruttori hanno scartata è diventata testata d’angolo” (Marco 12,10).