Da molti anni ormai anche l’OPSA aderisce alla Giornata Mondiale dei Diritti delle Persone con Disabilità, istituita nel 1992 dall’ONU per il 3 dicembre di ogni anno. La ricorrenza del prossimo dicembre ci vedrà promotori di due eventi nei quali saranno le persone con disabilità a salire sul palco per raccontarsi e sensibilizzare sul tema dei loro diritti/doveri.
Se la giornata ha lo scopo di stimolare il confronto sulla necessità di una società equa, dialogante e inclusiva, non è possibile raggiungere questo obiettivo senza un ascolto degli interessati e dei loro famigliari.
Il primo appuntamento è per sabato 2 dicembre presso il Teatro Verdi con un concerto, il secondo per domenica 3 presso il Centro culturale Altinate/san Gaetano con uno spettacolo. “OPSA & friends” è lo slogan che fa da cornice ai due eventi, perché l’iniziativa gode dell’adesione e della collaborazione del “Patto per lo Sviluppo” e dell’ULSS 6 ‘Euganea’, del Comune e dell’Università di Padova, del Comune di Rubano e della Fondazione Oggi e Domani, fino alla Rai Pubblica Utilità.
L’amicizia che fa convergere questi enti (pubblici e del sociale no profit) ma anche tanti privati cittadini si nutre del comune impegno all’edificazione di una convivenza a misura di persona, in qualsiasi condizione fisica e intellettiva si trovi.
Il filo conduttore di ogni performance, intervento o discussione di “OPSA & friends” sarà la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità del 2006. Verranno ripresi alcuni contenuti di questo testo, tanto significativo quanto ancora poco conosciuto oltre la cerchia di coloro che sono direttamente interessati dalla disabilità. Parole come inclusione, diritti, uguaglianza ed equità per essere tradotte in buone pratiche richiedono progetti di tutela della salute, di accesso e partecipazione alla vita sociale, che vanno costruiti e accompagnati anche con la sensibilizzazione dell’opinione pubblica.
Consapevoli di ciò, vorremo, attraverso “OPSA & friends”, proporre sì un’esperienza di vera inclusione, favorendo la partecipazione attiva ad eventi ludico-culturali, ma anche dare evidenza plastica a sinergie già attive da tempo, che si sono allentate negli anni della pandemia ma che urge adesso riattivare per rispondere alle sfide che ci attendono. La posta in gioco è alta e i nostri progetti sono sicuramente ambiziosi. Ma nessuna iniziativa va trascurata quando si tratta di dar voce a chi è nelle condizioni di non riuscire a far valere i propri diritti. Proprio per dare visibilità ai progetti che coinvolgono persone con disabilità sono stati scelti due luoghi simbolo della cultura padovana (il Verdi e il San Gaetano) e l’OPSA ha invitato tanti amici che, come noi, agiscono sul campo, boots on the ground, si sporcano gli stivali sul terreno, come dicono gli inglesi.
Sono molti e importanti i motivi quindi per segnare in agenda gli eventi di “OPSA & friends”.
Aspettiamo anche voi. Non mancate!