Servizio Riabilitativo

Il concetto di riabilitazione presso l'Opera della Provvidenza S. Antonio assume una particolare accezione dal momento in cui il nucleo residenziale costituisce l’abitazione della persona con disabilità: una riabilitazione, quindi, su base comunitaria intesa come "l'arte di aiutare una persona ad imparare a vivere nel miglior modo possibile e a fare il più possibile da se stessa, tenendo conto delle proprie limitazioni e disabilità".

La principale attività del Servizio Riabilitativo si cala, quindi, nei semplici gesti del vivere quotidiano, - alzarsi, vestirsi, lavarsi, camminare, mangiare e comunicare - che vengono valorizzati da un ambiente fatto di spazi ma soprattutto di persone coinvolte nel promuovere la dignità, il benessere e la crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In questo senso, la riabilitazione diviene strategia che aiuta a trovare le risposte più adeguate per migliorare la qualità della vita delle persone più deboli e vulnerabili, non puntando l'attenzione solo su quello che si riesce a misurare, ma prendendosi cura anche degli aspetti qualitativi relativi alle relazioni umane, all' autostima e all’espressione delle proprie emozioni. Il progetto riabilitativo trae origine da una valutazione fisioterapica o logopedica che, nei casi più complessi, viene integrata da una consulenza fisiatrica. Spesso, nella logica della riabilitazione su base comunitaria, alla stesura del progetto riabilitativo contribuiscono, per quanto di loro competenza, anche altre figure professionali presenti nella struttura, come lo psicologo e l’educatore.

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Gli altri interventi del Servizio Riabilitativo consistono nel trattamento in fase sub-acuta delle principali patologie ortopediche e neurologiche e nel periodico monitoraggio che coinvolge tutti gli ospiti dell’Opera.

I trattamenti vengono effettuati nelle palestre riabilitative o in ambulatori attrezzati, spesso, però, si sceglie di svolgerli all’interno dei normali ambienti di vita dell’ospite: il nucleo residenziale, i laboratori occupazionali, ma anche gli spazi di vita collettiva o il parco.

Il Servizio di Riabilitazione presso i Centri Servizi “Casa Madre Teresa di Calcutta” e “Casa S. Massimiliano Kolbe” ha lo scopo di prevenire, riattivare e mantenere il massimo livello di autonomia e di abilità motoria, cognitiva e relazionale, ed è orientato al benessere della persona anziana ed al miglioramento della sua qualità di vita. La riabilitazione è erogata da fisioterapisti e logopedisti presenti nelle residenze e si svolge presso palestre e ambulatori appositamente attrezzati.

Il percorso riabilitativo viene delineato sulla base di un’attenta valutazione dei bisogni e si realizza attraverso attività individuali o di gruppo. Il fisioterapista, in particolare, propone a tutti gli ospiti della struttura dei momenti di attività psicomotoria di gruppo finalizzata a sviluppare il significato relazionale e funzionale del movimento, a mantenere, attraverso stimoli motori, sensoriali, cognitivi e affettivo – emozionali, le abilità motorie. Agli ospiti, invece, che abbiano una limitazione delle capacità motorie dovuta a patologia recente come l’ictus, una frattura, vari tipi di artropatie o sindrome da allettamento, vengono garantiti trattamenti riabilitativi individuali, anche con l’utilizzo di apparecchiature per la terapia fisica.
Il logopedista effettua interventi riabilitativi individuali e di gruppo per pazienti affetti da disturbi della comunicazione e dell’udito. Un particolare ambito di intervento è quello del monitoraggio, della diagnosi e del trattamento della disfagia, disturbo, questo, frequente e potenzialmente pericoloso soprattutto nelle fasi più avanzate della malattia.